Profilo professionale Tecnico/a audiovisivo

con attestato professionale federale

Sessione 2023- Esame di professione di Tecnico/a dell’audiovisivo (TAV)

La sessione di esami 2023, per l’ottenimento del Brevetto Federale di Tecnico/a
dell’Audiovisivo (TAV), si è svolta con successo in luglio, a Grand Saconnex, GE.


Desideriamo ringraziare sinceramente tutte le parti interessate che hanno contribuito alla sua organizzazione. assistenti, esperti, specialisti, membri della commissione, associazioni professionali, responsabili di progetto del SEFRI, la direzione generale SSR, le scuole tecniche, i dipartimenti Operazioni RSI e RTS, cosi come tutte le singole persone che ci hanno sostenuto.


Auguriamo sin d’ora il pieno successo alle/ai future/i candidate/i, dando loro appuntamento in estate 2025 per la quarta sessione d’esame per il Brevetto Federale di Tecnico/a dell’Audiovisivo (TAV). Le iscrizioni saranno annunciate a febbraio dello stesso anno.

Ambito d'attività

Gruppi target, interlocutori, clienti

I tecnici audiovisivi (tecnici AV) sono specializzati nel trattamento tecnico dell’immagine e del suono delle produzioni TV e cinematografiche, nel campo del web, dei concerti e degli spettacoli con elementi audiovisivi sulla scena o del teatro e dell’industria cinematografica. Sono professionisti polivalenti: svolgono infatti tutta una serie di mansioni tecniche in contesti variegati, in team di produzione e per datori di lavoro diversi, sia all’interno che all’esterno della loro organizzazione.

Competenze

I tecnici audiovisivi sono in grado di:

  • contribuire a una pianificazione irreprensibile di una produzione AV e/o valutarne la fattibilità;
  • realizzare e dirigere in seno a un team l’installazione tecnica di una produzione AV (apparecchiature e software) ed effettuare i necessari test di funzionamento;
  • gestire gli aspetti tecnici di una produzione AV complessa in termini di immagini e suono, nonché attuarli operativamente conformemente alle istruzioni della regia;
  • approntare in completa autonomia e con professionalità gli elementi luce, suono e immagine di una produzione AV semplice, tenendo conto delle esigenze poste in termini di contenuto e di concetto di programma
  • consigliare i clienti, i collaboratori della regia e della produzione AV sugli aspetti tecnici e progettuali;
  • valutare la qualità del materiale AV e metterlo a disposizione di diversi media (web streaming incluso);
  • individuare, riconoscere e risolvere rapidamente i problemi tecnici riguardanti la produzione AV, comunicandoli al team;
  • dirigere in modo autonomo un piccolo team tecnico per una produzione semplice;
  • collaborare in modo efficace con il team, gli assistenti, gli artisti, i presentatori e gli altri partner;
  • gestire le tempistiche con rigore, prima, durante e dopo la produzione;
  • conformarsi alle regole imponendo il rispetto delle direttive relative alla produzione AV;
  • realizzare la post-produzione AV per una produzione semplice o per soggetti brevi, in modo rapido e a regola d’arte;
  • assicurare la manutenzione e il funzionamento dell’infrastruttura tecnica che gli viene affidata

 

Per svolgere al meglio la loro attività, i tecnici AV devono disporre di ampie conoscenze e capacità tecniche nell’ambito dell’ immagine e del suono, nonché di competenze di base nel campo IT, delle luci, delle connessioni di rete informatica. Devono inoltre poter contare su conoscenze approfondite in materia di progettazione, su una buona sensibilità all’ascolto e all’immagine, per poter garantire una produzione coerente in termini di narrazione e drammaturgia. Fra le loro doti rientrano anche la reattività, la capacità di improvvisare, la resistenza fisica e psichica, la flessibilità, l’empatia e buone competenze sociali. La conoscenza di base di almeno un’altra lingua nazionale (livello B1) e dell’inglese (livello B2) è un presupposto importante per lo svolgimento della loro attività.

Esercizio della professione

Autonomia, creatività, spirito innovativo – Contesto e condizioni di lavoro

I tecnici AV sono polivalenti e in grado di svolgere un’ampia gamma di attività. Possono lavorare in società private, come pure per aziende di servizio pubblico, principalmente nell’ambito della produzione televisiva, cinematografica, teatrale o multimediale. Nella loro funzione operano spesso in piena autonomia e con un alto grado di specializzazione. A seconda del mandato attribuito, godono quindi di un margine di manovra più o meno ampio. I tecnici AV sono chiamati a svolgere la loro attività sia all’interno che all’esterno. prevalentemente all’interno, in locali con un’illuminazione artificiale. Possono essere confrontati con fattori ambientali avversi (condizioni climatiche, spazi esigui, forti emissioni sonore, rumori di fondo, illuminazione artificiale). Lavorano in un ambiente dinamico, dove pressione e ritmo possono anche essere frenetici. Può essere esposto a rischi durante lo svolgimento della propria attività. Gli incarichi possono essere affidati a breve termine, svolgersi a orari irregolari superando le 8 ore giornaliere o anche all’estero. I tecnici AV devono garantire la sicurezza delle installazioni e il loro funzionamento. La costante evoluzione dei mezzi e dei flussi produttivi richiede che i tecnici AV diano prova di una spiccata volontà di apprendimento, di un forte spirito innovativo e di interesse nei confronti dei progressi tecnologici.

Contributo

alla società, all’economia, alla cultura e alla protezione dell’ambiente

La musica, il cinema, il teatro, la televisione, Internet e le rappresentazioni pubbliche e private contribuiscono alla divulgazione dell’informazione e dell’arte, nonché a una migliore comprensione del mondo. I tecnici AV sono tra coloro che svolgono un lavoro prezioso dietro le quinte e sono raramente sotto i riflettori. Danno così un apporto essenziale alla qualità dei media e dell’arte, contribuendo alla conservazione e alla documentazione delle risorse del patrimonio culturale.